San Giorgio
Della costruzione romanica rimangono la facciata in pietra con campanile incorporato e la parte destra della navata. L'edificio fu ampliato e rimaneggiato nel XVIII e XIX secolo. L'abside è stata affrescata dai pittori Cavallini e Carelli di Milano attorno agli anni Trenta del Novecento. La sacrestia è un tipico esempio intelvese di Rococò, con stucchi, motivi floreali e cornici che racchiudono affreschi monocromi. Nei riquadri inferiori dipinti del pittore pelliese Pietro Molciani (1769).
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