Il portico rinascimentale che dalla base del Torrazzo si sviluppa lungo tutta la facciata del duomo fu costruito da Lorenzo Trotti nel 1493-97 e completato (1515) dallo stesso con la soprastante loggia detta della Bertazzola. Sopra il tratto anteposto al Duomo, dieci statue di santi e angioletti in pietra bianca di Giorgio e Antonio Ferretti. Sotto a sin.del protiro, sono murati, una lastra a bassorilievo ("Peccato Originale" e "Cacciata di Adamo ed Eva) e , al di sopra, uno stipite decorato, entrambi dei primi del sec.XI; un "sarcofago di un dottore dello Studium" cremonese raffigurato in cattedra; un frammento di colonna romanica;"l'albero genealogico dei Malatesta" scolpito su lastra da Matteo Galletti (1599); un frammento di colonna recante un leone (primi sec.XII); il "sarcofago di Folchini Schizzi", cavaliere dell'impero e giureconsulto (morto nel 1357) di Bonino da Campione. A destra del protiro, "sarcofago di Andrea Ala" scolpito da Giovanni Gaspare Pedoni (1513).