Nel 1746, insieme a Giovanni Battista Ugliengo, misusiere, presta "sigortà" in favore di un gruppo di mastri da muro di origine luganese impegnati in diversi lavori al fortino di Airasca, nel torinese. Assieme a Giovanni Battista Piazza di Valsolda, presta garanzia nel ? a favore dell'impresario Domenico Cantone attivo presso le carceri senatorie di Torino.