Le poche notizie su Girolamo Garvo Allio, capomastro e ingegnere, lo vedono impegnato nello scavo della Cava Clementina a Rieti, condotto insieme ad Alessandro Maderno fra il 1596 e il 1602, in alcuni lavori di natura ignota ai Palazzi Vaticani e nella decorazione scultorea del corpo longitudinale di S. Pietro. A Roma lavorņ anche nella bottega di Giovanni Fontana.