Nel 1731 firma un contratto per vari lavori di muratura ai palazzi reali di Torino, impegnanosi a seguire le istruzioni dell'architetto Filippo Juvarra; nel 1734 firma un altro contratto per lavori vari al cantiere della Tesoreria generale della stessa cittā. Nei due contratti si legge che Tomaso č figlio di Domenico di San Mamete in Valsolda e che č abitante a Torino.