Descrizione
Non si conosce nè la data di nascita nè quella di morte; il primo documento noto risale al 1694, quando il Sardi, definito mastro piccapietre, presta garanzia in favore di Carlo Busso e Antonio Quadro, impegnati nella realizzazione di un forno per la fonderia dell'Arsenale. Nel 1696 è definito "capo mastro da muro". I documenti rintracciati lo ricordano un'ultima volta nel 1703, quando risulta debitore nei confronti del collega Francesco Piazzoli.