A seguito dei danni causati da un fulmine nel 1758 e nonostante i lavori di consolidamento, il 23 dicembre 1793 la facciata dell'antica chiesa "rovinò a terra" e con essa parte dell'edificio. All'indomani del crollo il Cantoni, chiamato ad effettuare un rapporto tecnico, propose una nuova facciata e un progetto complessivo. Nel 1799 fu stanziata la somma necessaria e Cantoni potè dare inizio ai lavori sotto la guida del capomastro Innocenzo Bossi, che già aveva lavorato in Palazzo Ducale. I lavori furono discontinui e non conformi al progetto del Cantoni: la facciata venne completata nel 1905, la cupola e il tiburio vennero modificati nel 1925, anno in cui terminarono anche i lavori al campanile.