Nel 1716 firma, assieme a un gruppo di compagni tutti originari del paese di Arzo, il contratto per la realizzazione e la consegna delle pietre di Chianocco necessarie per formare i cornicioni dei padiglioni del Castello di Rivoli, impegnandosi a seguire le istruzioni che l'architetto Filippo Juvarra darà sul posto. I lavori presso questo cantiere proseguono anche l'anno successivo ed è la stessa squadra di impresari che vince la gara d'appalto. Ancora nel 1718 il Rosso, con gli stessi compagni, viene incaricato di proseguire il lavoro di provvisione di pietre per il Castello: in questa occasione si afferma che tutti i capomastri coinvolti nel cantiere sono residenti nella città di Torino. I lavori proseguono nell'anno successivo quando viene firmato da Simone Rosso, con Francesco Aglio e Gio Michele Rosso, un ulteriore contratto.
In 1716, with a group of fellow workers coming from Arzo, he signs a contract for realization and delivery of some Chianocco stones for the Pavilions’ cornices of Rivoli Castle; they bind themselves with the respecting of instructions that the Architect Filippo Juvarra will give in the working place. Works go on the next year and the same team of stone-carver masters wins the contract again. In 1718, with the same fellow workers, he is bound himself with the delivering of stones for the Castle; in this occasion we know that foremen live in Turin. Works go on in the next year, when Aglio, Gio Michele and Simone Rosso sign an other contract.